Un sabato col 21

04/06/2017

Fuori c’è il sole acceso anche a sera
col cavallo impazzito di buon’ora.
Non darmi da vivere, solo da suonare.
Tanto oggi è come ieri. Oggi è come allora.

Il tempo se la fugge forse lontano.
E col ballo finito tutti se ne vanno via.
Qualcuno resta col sole rosso in cielo
che bel dipinto di magia.

Gli ho chiesto cambia na parola.
Lui dice a me ma ci credi ancora?
Non ci rinuncerò mai mai mai…

Sul libro è scritto da non sbagliare.
Un verbo chiaro, giusto e intero.
Conviene legger bene nei ricordi
come un bambino che sa esserne fiero.

La password come una grossa scure
si è abbattuta sul mio cammino.
Dai, metteremo a posto quelle cose.
È la richiesta di un bel mattino.

Gli ho chiesto cambia na parola.
Chizu dice a me ci credi ancora?
Non ci rinuncerò mai mai mai…

È vero un po’ di tempo è già passato
Ma non è facile guardarsi dentro.
Significa voltarsi indietro molto bene
E scrutare a fondo in ogni piccolo sentimento.

Quant’era facile grattare l’oro puro
senza chiudere gli occhi e bramare
una caramella o un suo vivido sorriso.
Così com’era lui. Lasciaci sognare.

Gli chiesi traduci na poesiola.
Se funziona sarai il primo. Mia parola.
La dedica non scorderò mai mai mai.

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